Kasia Smutniak

Cresciuta a contatto con il mondo dell'aviazione (il padre è infatti un generale dell'areonautica militare polacca) a 16 anni Kasia Smutniak consegue il brevetto di pilota di alianti, ma sarà verso i 17 anni che la vita dell'attrice - modella polacca prenderà una piega diversa. Dopo la partecipazione a un concorso di bellezza in Polonia, inizierà la sua carriera di modella, grazie alla quale, nel 1998, approderà in Italia. Dalla campagna pubblicitaria della TIM alla recitazione il passo sarà breve, e nel 2000 arriverà il suo 'momento giusto'.

Tra i suoi lavori per il grande schermo, vanno ricordati: Ora e per sempre, regia di Vincenzo Verdecchi; 13dici a tavola, regia di Enrico Oldoini; Nelle tue mani, regia di Peter Del Monte (2007), con cui nel 2008 vince il Globo d'oro alla miglior attrice rivelazione dell'anno; Tutta colpa di Giuda, regia di Davide Ferrario; Barbarossa, regia di Renzo Martinelli; La passione, regia di Carlo Mazzacurati; Volare - La grande storia di Domenico Modugno, prodotta da Rai Fiction; Tutti contro tutti di e con Rolando Ravello; Benvenuto Presidente! con Claudio Bisio, regia di Riccardo Milani; In Treatment con Sergio Castellitto per sky Cinema, Allacciate le cinture di Ferzan Özpetek, per il quale vince il Nastro d'argento come migliore attrice protagonista e viene candidata al David di Donatello; Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, Moglie e marito con Pierfrancesco Favino; Made in Italy insieme a Stefano Accorsi, con la regia di Luciano Ligabue.

Nel 2012 è stata la madrina della 69ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia